Questa ĆØ un poā una pazzia. Come quella volta che dopo una notte passata con gli occhi sbarrati e la mente che andava a mille, ho deciso che avrei scritto un e-book dedicato ai Microcopy.
Lāidea di uno spazio tutto mio in realtĆ ĆØ da un poā che mi fa compagnia e viene a trovarmi nelle notti insonni, quando alle 2 am la mia piccola Evabell si sveglia e si attacca alla zinna. Ecco, in quel momento il mio sonno va a farsi benedire, e arrivano i pensieri ad affollare quelle che dovrebbero essere le mie ore di riposo. Ritmi circadiani, addio.
Dal pensiero allāazione
Per passare dal pensiero allāazione ci ho impiegato tempo.
PerchƩ?
PerchƩ sono consapevole che iniziare con una newsletter richieda impegno, dedizione e soprattutto cose interessanti da dire, in un momento storico in cui veniamo costantemente bombardati da contenuti.
Da più di un anno collaboro con Chiara di
: so bene che la cura, la profonditĆ e la semplicitĆ non si raggiungono con lāimprovvisazione.E poi lo ammetto, cāĆØ sempre quella vigliacca della sindrome dellāimpostora che mi fiata sul collo.
A questo aggiungiamo pure che la scrittura ĆØ il mio mestiere: sono copywriter e ux content designer, i contenuti li progetto e poi li scrivo. Insomma, lāansietta da prestazione ĆØ tanta, ma sai che cāĆØ? Che a sto giro me ne voglio fregare. (Probabilmente se fossi stata un uomo me ne sarei fregata da tempo.)
Dagadet, dacci dentro
Il titolo che ho voluto dare a questa newsletter significa proprio questo: dacci dentro, dagadet. Perché quando senti dentro di te il friccico, la voglia di fare qualcosa che sai che ti farà stare bene, ecco, allora te ne devi fregare dei tentativi della mente di imbrigliarti il cuore. E farlo.
Nel mio caso ho deciso che voglio gustarmi a pieno il ticchettio delle dita che scorrono veloci sulla tastiera e riprendermi lāentusiasmo dello scrivere, per me stessa prima di tutto, e poi per regalare a chi mi legge le mie parole.
Questa newsletter ĆØ la mia brace sotto la cenere.
Era lƬ che aspettava di essere ravvivata.
Foto di Tolga Ahmetler su Unsplash
E tiriamola una carta.
Se cāĆØ una carta di buon auspicio per lāavvio di Dagadet non può che essere lui, Le Mat: Il Matto non ha bisogno di tante cose per mettersi in cammino e realizzarsi. Lo sguardo fisso verso lāorizzonte, le stelle gli indicano la strada (il cangnolino rappresenta la stella Sirio) e anche se gli altri lo giudicano pazzo, lui sa di non esserlo. Lāunica cosa che conta ĆØ rimanere fedele a sĆ© stesso.
Il consiglio del Matto?
Mettiti in cammino, questo ĆØ il momento giusto.
E la UX Designer che ĆØ dentro di me cosa dice?
Che dobbiamo liberarci dalla fissa della perfezione. Procedere passo passo, cercando sì di migliorare, ma senza farci tirare matte da quello che pensiamo il mondo là fuori pretende da noi.
Thatās all folks.
Fabiola aka lāorobicacopy.
āØSpecial thanks to
che in una settimana mi ha scatenato scintille sopite ed ĆØ diventata la mia spingitrice di newsletter #1.š¶Oggi sono particolarmente nostalgica e con il cuore rock: Where is my mind - Pixies
Potrei cercarmelo online, ma chiederlo direttamente a te è più bello e mi pare più giusto: cos'è una ux content designer?
Buon viaggio!
Carater de la rasa bergamasca ā¤ļø
Grazie Fabi, mi ĆØ molto piaciuta. Breve, chiara, leggera il punto giusto, cioĆØ non pesante da leggere come certe slenzuolate di newsletter a cui sono iscritta e che leggo a spizzichi e bocconi. E qualche tua scintilla ĆØ arrivata anche alla mia cenere...vediamo di ravvivare la brace. Alla prossima š