Ok, se non ci metto un arcano di mezzo non sono contenta. Ma, il 2025 ĆØ un anno 9. Il 9 negli arcani maggiore ĆØ LāEremita. E sarĆ pure il caso, ma a sto giro la carta dellāanno mi risuona.
LāEremita ĆØ un uomo saggio, che si ĆØ fatto il mazzo e che a un certo punto capisce che ĆØ meglio distaccarsi dal mondo, isolarsi, stare da solo. (E qui mi viene in mente SantāAntonio Abate, 17 gennaio, che se ne va nel deserto a fare lāeremita.) E in questo momento storico, alzi la mano chi non si isolerebbe volentieri!
Dicevo, lāEremita si isola dal mondo, ĆØ stanco della situazione che sta vivendo, ha bisogno di stare da solo perchĆ© sente di doversi riconnettere al suo sĆ© più profondo, al suo intuito. Per farlo e per riuscire ad andare avanti ha bisogno di fare luce e di mettere a tacere tutto il rumore di fondo.
Ecco che nella mano destra tiene una lanterna, per illuminare il passato che, passatemi il termine, gli ruga dentro.
La carta dellāEremita ĆØ la carta della crisi, quella che ti fa fermare, ti obbliga a mettere le carte sul tavolo e sbrogliare la matassa. Nascondere tutto sotto il tappeto, non ĆØ più unāopzione.
Una volta fatto questo lavoro, ecco che la forza del 9 ti catapulta verso il 10, la realizzazione. E allora dajetutta!
Questo per spiegarti cosa mi ĆØ successo in queste settimane: ho iniziato a fare luce sugli anni passati, in particolare su ciò che riguarda il lavoro (che poi inesorabilmente si collega anche alla vita privata) e allāimprovviso, la luce.
3 cose che avrei voluto mi dicessero
Ho aperto partita iva perchĆ© arrivavo da esperienze lavorative disastrose. Dopo la pausa maternitĆ ho deciso che volevo lavorare per me stessa prima di tutto. Se dovevo fare degli straordinari non pagati o lavorare il weekend, lāavrei deciso io e non lāavrei fatto aggratis per qualcunāaltro. (Nel caso trovi un super riassunto in questo articolo di Che storia sul blog di Piano C)
A gennaio ho iniziato il mio settimo anno di libera professione, che se stiamo a vedere potrebbe essere lāanno della crisi, ritaaac, ecco di nuovo lāEremita!
Quindi stavo pensando alle cose che quando ho iniziato mi sarebbero state utili per fare meglio. Certo con il senno del poi, una pandemia in mezzo, due figli e un poā di esperienza, son bravi tutti⦠ma proprio per questo tanto vale lasciare questo numero ai posteri o se cāĆØ qualcuno che mi legge, che vuole o sta per aprire partita iva, può attingere da queste righe a piacimento.
La vita può essere capita solo allāindietro,
ma va vissuta in avanti.
Deborah Levy che cita Kierkegaard ne Il costo della vita
In questa lista al primo posto non metterò il logo e il sito, e dicendolo, non faccio certo il mio interesse di copywriter!.
#1 Trovati un mentore
Non ĆØ per niente facile. Presuppone molte cose, tra cui conoscere lāambiente, quali sono le persone di riferimento, fuffa free, e individuare quella giusta, che poi sia anche disponibile a farti da guida.
Lo metto al primo posto ma per trovare la persona giusta o hai una botta di sedere allucinante o comunque ci vuole tempo.
Avere un mentore può davvero fare la differenza e farti saltare quei fossi che probabilmente tenderesti a saltare per il lungo. E invece basta un suo sguardo per riportare tutto nella giusta prospettiva.
Qui poi aggiungo che per le donne, avere una mentore donna, che abbia attraversato certe situazioni/momenti, può essere un valore aggiunto.
#2 Coltiva la tua rete
Fondamentale lavorare alla propria rete, alimentarla e farla crescere, dal giorno 1, non solo quando sei con le pezze al culo. Questo ti permette di confrontarti su molti aspetti della tua professione. Come ad esempio corsi di formazione utili, eventi e occasioni per fare del sano networking.
Attenzione che il confronto va bene su tutto eccetto le tariffe per i preventivi, lƬ vige il tabù per eccellenza e lāunica cosa che potrai scucire sarĆ la famosa formula: calcola le ore che ci metti, il valore che vuoi dare a unāora del tuo lavoro e le spese fisse, poi passa dal via senza andare in prigione. E se invece iniziassimo a dichiararle queste cifre? Ma qui spalanchiamo un altro portone che mi riservo per un altro numero.
#3 Fatti amica la parola investimento
Non ce nāĆØ. Se vuoi aprire partita iva devi metterlo nella capoccia, per ottenere risultati devi investire. Energie, tempo e denaro. Che sia in un corso di formazione o nel sito, gli obiettivi possono essere diversi. Quando poi a fine anno tiri la riga dei conti, devi essere consapevole di quello che hai investito e capire che il ritorno potrebbe impiegarci più del previsto a ritornare.
Come ti racconti?
Questo movimento di inizio anno mi ha dunque portato a una riflessione supportata dal punto #1 trovati un mentore collegato al #2 coltiva la tua rete e al #3 fatti amica la parola investimento.
Questa settimana, tra le varie cose successe, il cambio di formato dei post di Instagram ha creato un momento di delirio isterico-collettivo. Poi ad un certo punto il mio feed ĆØ stato invaso da persone che āsputavano fatti su coseā.
Ma ĆØ cosi che vuoi raccontarti? Sputando cose? Che poi magari sono pure cose interessanti e utili da ascoltare. Questo incipit dello sputare, che ĆØ uno di quei gesti ad alto tasso di disgusto, mi ha lasciato davvero perplessa.
Quindi dicevo, sia che tu venda un prodotto o un servizio, le parole che usi per raccontarlo e per raccontare la tua professionalitĆ sono fondamentali. E questo vale anche se lavori in azienda e curi il tuo profilo LinkedIn. Puta caso che domani decidi di cambiare lavoro, ti trasferisci, vuoi andare allāestero: forse a questo profilo LinkedIn vale la pena iniziare a starci dietro fin da subito, senza aspettare quando ne hai bisogno (ritorniamo al concetto di coltivare la rete, #2).
Raccontarsi non ĆØ semplice.
Soprattutto se il tuo lavoro ĆØ un altro e con le parole non cāĆØ poi tutto questo feeling. SƬ, certo cāĆØ ChatGpt, ma anche lƬ, bisogna saperlo usare.
Lāerrore che spesso si commette ĆØ di partire in quarta e scrivere. Scrivere post, pubblicare articoli di blog, fare stories ad mentula canis, perchĆ© bisogna esserci, bisogna farsi vedere, bisogna farsi ricordare. E allora sputiamo contenuti, diventiamo schiavi del feed, dellāalgoritmo e di tutto il circo. Siamo in mano a dei burattinai.
Questo invece ĆØ il momento di fermarsi, fare come il nostro socio Eremita e fare luce sulla strada fatta fin qua per poter poi illuminare al meglio i passi successivi.
Serve avere chiara la situazione per poter far emergere i contenuti che davvero possono portare del valore al nostro lavoro. Ma se continuiamo a girare sulla ruota del criceto, lāunica cosa a cui andremo in contro sarĆ la nostra usura mentale e la frustrazione di non riuscire ad arrivare da nessuna parte, tanto meno al cuore di chi ci legge.
In questo momento di bulimia dei contenuti sento che fare la differenza si può e si deve. Ognuno deve essere consapevole di quello che crea e farlo con cognizione di causa.
Lavoriamo insieme?
Come racconti il tuo lavoro, la tua professionalitĆ i tuoi prodotti, i tuoi servizi? In una maniera un poā raffazzonata?
Che sia giunto il momento di fermarti e pensare a una strategia che sia sostenibile per te e che ti rappresenti, in cui risuona veramente la tua voce?
Se ti senti in stallo, non sai mai da che parte girarti con i social, newsletter, blog e sito ma soprattutto non sai cosa dire su di te e sul tuo lavoro e come dirlo, fai un respiro profondo e scrivimi per una call di 30 minuti: mi racconti tutto e vediamo come possiamo lavorare insieme per far emergere tutto ciò che serve al tuo racconto.
E tiriamola una carta
LāEremita. Ovviamente.
Partiamo dal numero: il 9 indica una fine e un inizio. Pensiamo al nono mese di gravidanza, alla nona ora in cui morì Gesù, due momenti di passaggio in cui si va verso qualcosa di sconosciuto. Un cambiamento che va affrontato.
Il consiglio de LāEremita:
allontanati dalla situazione, dedicati allāintrospezione: per andare oltre la crisi, devi illuminare il passato, accettare quello che hai fatto, sciogliere i nodi, lasciare andare. Solo cosƬ puoi evolvere allo stadio successivo.
Passaparola, o passa Dagadet!
Lavoro e Tarocchi? Si può fare!
Le carte possono essere uno strumento utile per portare a galla qualcosa che giĆ abbiamo dentro di noi ma che a volte facciamo fatica a vedere o che non vogliamo vedere.
Le carte sono uno strumento, non mi stancherò mai di ripeterlo.
Il Workshop di settimana scorsa Intenzioni Arcane mi ha dato lāennesima conferma: sempre di più la realizzazione personale passa dalla realizzazione professionale. La maggior parte delle volte le domande che vengono fatte ai Tarocchi riguardano proprio la carriera, dinamiche da scardinare, scelte da compiere, energie da sbloccare, talenti da mostrare, autosabotatori da eliminare.
Allora il venerdƬ scatta Coffee and Tarot, 4 slot, dalle 10 alle 11, una domanda per avere uno sguardo esterno su una situazione.
A volte basta poco per riuscire a vedere le cose da un altro punto di vista.
Dobbiamo solo chiedere.
Per prenotare il tuo slot, scrivimi!
A proposito, mi segui già su Instagram? Nelle stories pubblico quando scatta il Coffee and Tarot, se vuoi aggiornamenti, seguimi lì, mi trovi come @lorobicacopy
āØWorkshop con le carte, avviso speciale!āØ
Organizzo lab personalizzati per eventi: cene, compleanni, addii al nubilato, pomeriggi alternativi ma anche per eventi di team building in azienda. Per info scrivetemi.
š¶ Una canzone per questo numero di Dagadet? Home, di Dotan
āļø La newsletter che ti consiglio di seguire ĆØ Chiara: oggi ĆØ uscito un numero di inizio anno spettacolare dedicato ai Buoni Propositi.
Lāorobica copy, cosa faccio, oltre a scrivere questa newsletter!
āØCose utili da sapere sul mio lavoro di Copywriter e UX Content DesignerāØ
CONSULENZA Ne ho parlato sopra ma te lo ricordo anche qua: ti posso aiutare a trovare la quadra strategica per il tuo racconto professionale. Non ne hai bisogno? Se hai qualche conoscenza libera professionista, feel free to share it!
FACCIAMOLO! Hai bisogno di aiuto con cv e portfolio?
SƬ lo so, ĆØ sempre un lavoro palloso ma ti posso dare una mano: lavoreremo sui contenuti, sul tono di voce e sul tuo racconto professionale.EVERGREEN Hai un sito e hai bisogno di rivedere i testi oppure vuoi āfarti il sitoā e non sai da che parte iniziare con i contenuti? Eccomi!
šVuoi leggere qualcosa di leggero e che ti dia qualche dritta CONCRETA per la tua comunicazione, che unisca scrittura e UX? CāĆØ il mio ebook che fa al caso tuo: Microcopy Mon Amour
šļøMi puoi ascoltare nel podcast di Donne a Righe: parlo di Copywriting e Ux Writing, passando dal sito dellāINPS fino ai tasti per la call to action.
Caffettino?
Ogni tanto anche a me serve un poā di carica per trovare lāenergia a scrivere Dagadet: se ti va di darmi una mano puoi offrirmi un caffĆØ virtuale su Ko-fi!
L'eremita ĆØ il mio mentore! š Mi sento tanto in sintonia con questa carta, per quello che sto vivendo, personalmente e lavorativamente. Mio obiettivo di quest'anno ĆØ l'autenticitĆ . Anche in come mi propongo sui social e in quello che scrivo. CioĆØ, ĆØ sempre stato cosƬ, però adesso con una marcia in più, proprio come valore aggiunto, e non come inadeguatezza perchĆ© non seguo/inseguo l'algoritmo.